Tracciare la sua linea temporale
1519-Francesco I ordina la costruzione del Castello di Chambord come residenza di caccia reale nella vasta foresta della Sologna, combinando gli elementi dell'architettura medievale e rinascimentale.
1520-1547-Inizia la costruzione sotto l'architetto Demonico da Cortona, con un progetto grandioso destinato a impressionare i reali e i dignitari in visita.
1547: alla morte di Francesco I, la struttura centrale del castello viene completata sotto i suoi successori (Enrico II e Francesco II), con piccole modifiche al progetto originale.
1576 - Dopo essere rimasto per anni una residenza di caccia, il re Enrico III (nipote del re Enrico II) trasforma il castello di Chambord nella sua residenza reale, perfezionando gli interni con dettagli più raffinati.
XVII secolo - Sotto i successivi monarchi, il castello subisce diverse modifiche, ognuna delle quali aggiunge la propria influenza. Principalmente, il castello rimane una residenza di caccia.
XVIII secolo: a causa dell'incuria, l'importanza di Chambord diminuisce e il castello cade nella disperazione.
Rivoluzione francese (1789) - Il castello viene saccheggiato e lasciato in uno stato fatiscente: l'istituzione reale viene completamente ridimensionata.
1981-Il castello riceve lo status di Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO, riconosciuto per il suo immenso valore culturale e storico.
Oggi è uno dei punti di riferimento più iconici della Francia e attira milioni di visitatori ogni anno per esplorare la sua storia, la sua architettura e la sua tenuta paesaggistica.